“Champions? Sono contentissimo per quello che abbiamo fatto. Abbiamo realizzato un sogno e sono felice per i ragazzi e la società. Ora dovremo essere bravi a trasmettere questa euforia sul campo. Domani sarà una partita complicata e dovremo affrontarla nel migliore dei modi”. Lo ha dichiarato il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi alla vigilia della gara contro l’Hellas Verona, valida per l’undicesima giornata di Serie A in programma domani sera alle 20:45 allo Stadio Olimpico. “Il Verona sta facendo un ottimo percorso e il loro valore aggiunto è l’allenatore. E’ una squadra organizzata e molto scomoda. Hanno dei giocatori di qualità e dovremo fare molta attenzione. L’anno scorso abbiamo collezionato un pareggio e una vittoria contro di loro, ma sarà una gara complicata. Partite così ravvicinate hanno tolto alla squadra delle energie fisiche e mentali importanti. Dobbiamo resettare al più presto. Qualsiasi avversario capiterà agli ottavi di Champions sarà un onore da affrontare. Noi non saremo la cenerentola degli ottavi, daremo fastidio a molti”.
Inzaghi, poi ha speso delle parole anche sugli uomini che potrebbero andare in campo domani sera: “Immobile? Non so ancora come stanno i ragazzi che sono stati impiegati di più. Oggi faremo un allenamento e domani un’altra sgambata. Immobile è uno di quelli più affaticati. Nelle ultime partite contro lo Spezia e Bruges l’ho fatto uscire prima per risparmiargli qualche minuto”.
“Gli impegni ravvicinati sono tanti quindi bisognerà fare delle attente valutazioni. Reina o Strakosha? Sceglierò di partita in partita chi schierare tra i pali. Sono contento di entrambi e sono fortunato di poter scegliere tra uno di loro. Una scelta precisa al momento non l’ho ancora presa. Pereira? Ha tanta qualità, può fare la mezz’ala o la seconda punta. Ora con l’infortunio di Muriqi in attacco eravamo un po’ scoperti, quindi sono contento di averlo a disposizione e del fatto che si sia inserito nel migliore dei modi”, ha concluso il tecnico biancoceleste.
