“Mi aspettavo di giocarmi il passaggio del turno alla fine, il girone è stato difficile. La Real Sociedad è ancora imbattuto sia in campionato che in Europa League. Domani ci giochiamo il primo obiettivo della stagione, sarà dura ma speriamo di vedere un grande Napoli. Sono soddisfatto del lavoro fatto in quest’anno. Abbiamo una squadra giovane e forte e sia io che il mio staff eravamo convinti dal primo giorno che il Napoli era la squadra perfetta di allenare. Fabian Ruiz? Ha recuperato e sarà a disposizione per domani. Zielinski? Dico che può fare più ruoli, ha avuto il Covid-19 e non era semplice recuperare. Domani ci vorrà una grande prestazione, loro sono una squadra che non perde da 18 gare, nonostante le assenze”. Lo ha dichiarato Gennaro Gattuso, tecnico del Napoli, alla vigilia della sesta e ultima giornata della fase a giorni di Europa League contro la Real Sociedad. “Psg-Basaksehir? Per combattere il razzismo bisogna dare segnali forti come successo nella partita di ieri. Chi ha deciso di rimandare la gara ha fatto una grande cosa, ma non è stata una bella storia di calcio – ha proseguito l’allenatore azzurro in conferenza stampa – Cosa rappresenta essere il primo allenatore a giocar nello stadio Diego Armando Maradona? Emozione e responsabilità. Ci sono entrambe, penso che Diego merita tanto per quello che ha fatto per questa società e per questa città. Per me è un grande onore“. Interrogato anche sul rapporto con Insigne, Gattuso ha spiegato: “Abbiamo un rapporto schietto, lui non deve sorridere se segna o meno, ma lo deve essere da capitano. Io glielo detto solo per farlo crescere, è un giocatore carismatico e deve essere sempre impeccabile, e lui lo ha capito benissimo. La mentalità? Dipende se troviamo o meno le nostre giocate, ma non si deve andare fuori di testa, io intendo questo”. Infine, in merito al rinnovo del contratto, ha chiosato: “Fatevi i c***i vostri. Gli avvocati stanno controllando i documenti, vediamo”.
Napoli, Gattuso: “Un onore giocare nello stadio intitolato a Maradona. Sarà una gara dura”
Gennaro Gattuso - Foto Fraioli