“Nel caso si sviluppassero focolai epidemici rilevanti in specifiche aree del Paese, saranno destinate eventuali scorte di vaccino a strategie vaccinali di tipo reattivo rispetto a questo o quel territorio in difficoltà”. Lo ha detto il ministro della salute Roberto Speranza in un’intervento al Senato in mattinata. L’esponente di Liberi e Uguali continua parlando ancora del vaccino: “Ad oggi sono state indicate due date da Ema: potrebbe esprimersi il 29 dicembre sull vaccino Pfizer e il 12 gennaio sul vaccino Moderna. Queste aziende, da contratto, dovrebbero fornirci circa 8 milioni di dosi (Pfizer) e 1 milione e 346 mila dosi (Moderna). Cuore della campagna vaccinale secondo le previsioni sarà tra la prossima primavera e l’estate”.
Ministro Speranza: “Invio immediato scorte di vaccini in caso di focolai”
Roberto Speranza - Foto Dipartimento Protezione Civile CC BY 2.0