“I risultati che sto ottenedo sono frutto di tanto allenamento, e forse anche dei biscotti della mamma a Natale”. C’è spazio anche per le battute, dopo il brillante secondo posto ottenuto da Manfred Moelgg nello slalom di Adelboden. “Scherzi a parte, oggi è stata dura, ma solo nella parte finale della seconda manche non sono riuscito a mollare come avrei voluto. Ma mi godo questo gran secondo posto”.
“Ho lavorato tanto per arrivare alla pari di Kristoffersen e Hirscher – prosegue l’italiano – e ora che sono con loro lavorerò per ridurre il distacco. I 20 podi? Mi fa piacere aver raggiunto una cifra tonda, ma le statistiche le guarderò con calma fra qualche anno. Ora guardo a Wengen, Kitzbuehel e Schaldming, i miei slalom preferiti”.
Infine, un ultimo pensiero anche per la squadra – “Voglio ringraziare mio fratello Michael e tutto il team con il quale sto lavorando molto bene. L’età? Quando stai bene non conta più di tanto. Ho fatto tanta bici la scorsa estate per tenere giovani i miei muscoli e mi sembra che abbia funzionato”.