“Aveva grandezza ma non sportività. E’ stato il più grande giocatore che abbia mai affrontato. Ma quello che non mi piace è che non si è mai scusato. Non ha mai ammesso di aver barato e ha detto che gli sarebbe piaciuto scusarsi. La mia vita è stata a lungo legata a quella di Diego Maradona, e non nel modo in cui avrei voluto“. Peter Shilton ha ancora il dente avvelenato e nel giorno più triste per la morte di Diego Armando Maradona continua a non perdonargli il gol di mano, la famosa mano de dios nel match tra Argentina e Inghilterra ai Mondiali 1986.
Il portiere ammette comunque nel corso dell’intervista al Daily Mail di essere triste per la morte della leggenda: “Ma sono rattristato nell’apprendere della sua morte in così giovane età. E’ stato senza dubbio il più grande giocatore che abbia mai affrontato e il mio pensiero va alla sua famiglia. In sincerità spero che non rovini l’eredità di Maradona”.