“Dobbiamo convivere con la pandemia che porta a casi di giocatori positivi. nel nostro caso sono arrivati dalle Nazionali, vale per tutti e porta al fatto che anche certe programmazioni devono essere limitati. Gli allenatori non sanno quali giocatori hanno a disposizione. Al di là di questo, inizia un ciclo molto particolare, ci saranno dieci partite in trentatré giorni: servono giocatori freschi a disposizione”. Lo ha detto l’amministratore delegato dell’Inter, Giuseppe Marotta, nel pre partita del match contro il Torino, parlando della pausa delle nazionali che ha consegnato ai nerazzurri nuovi giocatori positivi al coronavirus, vale a dire Kolarov e Brozovic.
Sul possibile addio di Eriksen: “Ieri Conte ha risposto in modo esaustivo su Conte. Non dobbiamo mai trattenere un giocatore se chiede di essere trasferito. Nel caso di Eriksen dobbiamo fare le giuste valutazioni, Conte può usarlo quando lo riterrà adatto e funzionale. Il giocatore non ha avanzato richieste di cessioni, al momento opportuno allacceremo i contatti”. E sulla grande crescita di Bastoni: “Bastoni? Quando un nostro giocatore indossa la maglia di una nazionale è motivo d’orgoglio. Sicuramente è una lieta pagina che corona una crescita esponenziale del ragazzo, è giusto andare al momento giusto e considerare il rapporto economico nell’ottimo di una stima del club verso il giocatore”.