Torna a parlare la donna balzata agli onori della cronaca qualche settimana fa per aver inseguito un’ambulanza impegnata in un servizio Covid insieme ad un altro uomo sulla tangenziale di Torino. Adesso, intervistata da Repubblica, la diretta interessata non cambia assolutamente idea: “L’intervento di quell’ambulanza era finto, posso provarlo. Quando si è fermata non ha caricato nessuno, ho i video che mostrano come si muovessero senza meta per le stradine.”
Alla domanda del perchè i volontari dovrebbero fare una cosa del genere, la signora risponde: “Vogliono mettere paura nella gente. Io negazionista? Assolutamente no, ho una parente che è infermiera in un reparto Covid e le mie sorelle sono state positive però i pronto soccorso sono vuoti, ho visto dei video su Facebook.”