L’emittente MediaPro, mediata dal fondatore Jaume Roures, ha rivelato di aver pagato ricchissime tangenti alla FIFA per accaparrarsi i Diritti Tv dei Mondiali 2018 (ai tempi di Joseph Blatter). La società è stata accusata di frode dalla procura di New York e l’indagine, chiamata “FIFA-Gate”, ha evidenziato la corruzione di diversi dirigenti FIFA. MediaPro è stata condannata ad una sanzione pecuniaria di 20 milioni di euro. Roures ammette ogni illecito: “Riconosce la propria responsabilità, in quanto persona giuridica, per la condotta criminale dei propri rappresentanti; che include il pagamento di tangenti per l’acquisto dei diritti audiovisivi della fase di qualificazione nelle regioni centroamericane e caraibiche per i Campionati mondiali di calcio 2014, 2018 e 2022 in violazione della legge degli Stati Uniti ”.
Il fondatore conclude la sua dichiarazione chiamando in causa i suoi dipendenti: “Tre dipendenti sono stati coinvolti in detta condotta criminale, due dei quali si sono dichiarati colpevoli di aver pagato numerose tangenti, e il terzo, un ex co-CEO di Imagina, ha accettato il pagamento di una tangente di 1,5 milioni dollari al fine di acquisire i Diritti e ha agevolato il pagamento di 500.000 dollari di detto importo totale. I tre sono stati licenziati e separati dal Gruppo Imagina dal dicembre 2015 ”.