F1, Hamilton: “Non ho ancora raggiunto il mio apice”

“Come suona essere sette volte campione? Beh, meglio di sei volte. È incredibile a essere onesti. Naturalmente sapevo che avrei combattuto per il titolo, ma sono avvenuti così tanti cambiamenti nel 2020. Via via che mi stavo avvicinando al traguardo di Istanbul pensavo di tutto. Non sapevo cosa sarebbe successo: le gomme potevano esplodere, il motore poteva rompersi, chi lo sapeva. Sette titoli è un numero inimmaginabile, basti pensare che solo un pilota ci era riuscito nel passato della Formula 1. A dirla tutta, però, già da ragazzo non credevo che fosse un traguardo inimmaginabile“. Lo ha dichiarato Lewis Hamilton in un’intervista concessa ai microfoni del sito della Formula 1 soffermandosi sulle emozioni legate alla conquista del suo settimo titolo mondiale. Poi sul futuro: “Quanto velocemente raggiungerò l’ottavo titolo? Non sarà per niente rapido il processo. Per me è importante vivere il momento. Pensate che alla gente che mi chiede cosa farò la sera rispondo di non saperlo. Voglio godermi l’attimo. Per il prossimo anno ci penserò appunto il prossimo anno! Quello che posso dire è che mi piacerebbe restare, non credo di aver raggiunto il mio apice“.