Serie A

Chef Fiore: “Ronaldo è un grande uomo, attese 40 minuti per cenare al mio ristorante”

Cristiano Ronaldo, Juventus - Foto Antonio Fraioli

Era il dicembre 2018, una persona mi chiama per prenotare un tavolo da tre per Cristiano Ronaldo, per le 21.30. Il locale era già pieno, contavo sul fatto che una prenotazione delle 19.30 finisse in tempo. Ho chiesto in prestito un tavolo al ristorante vicino e l’ho sistemato in un angolo. Cristiano, Georgina e il figlio grande sono arrivati alle ore 20.00. Li ho fatti accomodare nel tavolino d’emergenza, però il tempo passava e nessuno si alzava. Cristiano non batteva ciglio e come lui anche Georgina e il figlio. Ho visto gente molto meno famosa di lui andarsene dopo cinque minuti e con arroganza, da quel momento ho capito che fosse un grande uomo. Lui ha aspettato il suo tavolo per quaranta minuti. Da quel momento si è recato al mio ristorante ogni settimana“. Questo è il racconto di Davide Fiore, in passato personal chef di Cristiano Ronaldo, divulgato da Tuttosport ed esplicativo riguardo il buon animo del fuoriclasse portoghese, mite e comprensivo in una situazione potenzialmente spigolosa.

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