“Ci auguriamo che le argomentazioni portate da me e l’introduzione che ha colpito al cuore i giudici dal presidente De Laurentiis possano portare ad una decisione che, come ha detto il presidente, tenga conto non della politica bensì solo delle regole e del diritto sportivo. E’ una pagina brutta di sport che speriamo possa essere raddrizzata, il presidente ha detto che le partite si giocano sul campo e non si vincono a tavolino”. Queste le dichiarazioni del legale del Napoli, Mattia Grassani, in merito all’udienza di appello contro il 3-0 a tavolino e il punto di penalizzazione inflitti al club partenopeo in seguito alla mancata disputa della sfida contro la Juventus a Torino. “De Laurentiis è il primo difensore al fianco del Napoli, in tutto questo tempo è stato in contatto con me e conosce il dossier in ogni riga delle centinaia di pagine: è un onore averlo al fianco quando si sa di combattere una battaglia che porta avanti la verità – ha proseguito l’avvocato al sito Calcionapoli 24 –La Corte Sportiva d’Appello ha spiegato che vista la delicatezza dei temi trattati, non sarebbe uscita con il solo dispositivo in giornata, bensì dispositivo e motivazioni assieme. Comunque andrà, il Napoli anche se dovesse aver ragione sarebbe stato vittima di un comportamento ad personam rispetto ad altre società. Qualora la decisione dovesse essere confermata, il Napoli non mollerà e andrà sicuramente al CONI ed eventualmente al TAR: questo pronunciamento è assolutamente in controtendenza con una casistica blindata, ed è supportata da provvedimenti che in nome della salute a cui tutti abbiamo diritto, a partire da tutti quelli che i giocatori del Napoli avrebbero incontrato. Una partita di calcio non si può disputare oltre quelle che sono le leggi dello Stato“. Inoltre, Grassani ha tenuto a sottolineare di come “il caso Juventus-Napoli è un caso pilota: la scelta del Napoli non era arbitraria o unilaterale, bensì necessitata, seguita poi da tante ASL in questo mese. Ci sono 24 incontri spostati senza infliggere lo 0-3 a tavolino. C’è fiducia: Juventus-Napoli è stato l’unico match deciso in questa maniera. Il club per due volte ha chiesto il rinvio perchè impossibilitato a partire, solo alle 19.43 della domenica la Lega ha detto no. Peccato perchè tutte le altre leghe con i 24 match, di cui 5 sovrapponibili a quello del Napoli, abbiano stabilito la riprogrammazione della partita senza la sanzione dello 0-3″, ha concluso il legale.
Juventus-Napoli 3-0 a tavolino, Grassani: “Se la decisione sarà confermata si andrà al Coni e al Tar”
Aurelio De Laurentiis - Foto Antonio Fraioli