Si è chiuso sull’1-1 Palermo-Catania, posticipo della nona giornata del girone C di Serie C 2020/2021. Grande battaglia al Barbera, con i rosanero che nonostante la totale assenza di riserve causa Covid-19 sfiorano la vittoria venendo raggiunti solo nel finale dagli etnei. Alla fine è un pareggio quindi, con il Palermo che rinvia l’appuntamento con la prima vittoria in campionato mentre il Catania sale al decimo posto in classifica tornando a fare punti dopo due sconfitte consecutive.
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La cronaca – Fin dai primi minuti il Palermo cerca di fare la partita, nonostante l’emergenza di formazione. Alla prima vera opportunità i rosanero passano: al 15′ su un corner dalla destra Saraniti chiama Martinez alla respinta ma sul pallone arriva Kanoute che da due passi firma l’1-0 con il più facile dei tap-in. Il Catania fatica a reagire, anche per merito della pressione avversaria: il Palermo continua a spingere e al 24′ si divora il 2-0 con Saraniti che a tu per tu con il portiere ospite sceglie la potenza e scaraventa il pallone contro la traversa.
Con il passare dei minuti la partita si incattivisce e l’arbitro Zufferli è costretto a ricorrere a diversi cartellini tra cui spiccano i gialli ad Almici e Pinto, con i due che si “stuzzicano” in più occasioni. Prima dell’intervallo c’è spazio per un’altra occasione in favore del Palermo, ma Valente non trova il tocco vincente sull’assistenza di Saraniti. Si va quindi al riposo con i rosanero avanti 1-0.
Il secondo tempo si apre con il Catania che mette in campo un altro atteggiamento, ma al 52′ il Palermo protesta per un tocco dubbio con il braccio da parte di Rosaia in area di rigore. I rosanero faticano sempre più ad alzare il baricentro e gli ospiti confezionano al 58′ la miglior palla gol con il colpo di testa di Pecorino che termina a lato di un soffio. La stanchezza si fa sentire nel Palermo, chiamato a buttare il cuore oltre l’ostacolo: il Catania ha il demerito di sbagliare molto in impostazione nonostante una supremazia territoriale piuttosto netta. I cambi consentono a Raffaele di sbilanciarsi in avanti e al 77′ Saraniti sfiora il raddoppio da fuori area in ripartenza.
Il pareggio del Catania arriva al minuto 80 tra le proteste dei padroni di casa: contrasto aereo tra Marconi e Pecorino, che tocca il pallone con il braccio e poi conclude a rete battendo Pelagotti in uscita per l’1-1. La reazione del Palermo è rabbiosa e al minuto 83 Rauti conclude a rete trovando la respinta con i piedi di Martinez. L’ultimo sussulto arriva proprio in extremis nel cuore del recupero, con il Catania che sfiora il colpaccio: la girata di Biondi al 94′ termina infatti sopra la traversa da ottima posizione.