Il Napoli torna alla vittoria e lo fa con merito sul campo di un Bologna che si sveglia troppo tardi. Victor Osimhen firma i tre punti degli azzurri che valgono il terzo posto in classifica a quota 14 punti, ottimo biglietto da visita in vista dello scontro diretto al vertice con la capolista Milan, che nel frattempo stasera cercherà di allungare a +5 in attesa della sfida in programma fra due settimane. Nel mezzo c’è una pausa per le nazionali che sarà utile tanto a Gattuso quanto a Mihajlovic: il primo ritroverà Insigne in una miglior condizione e maggiori certezze a livello fisico per i suoi, mentre il tecnico serbo – cinque sconfitte e due vittorie in questo avvio – dovrà sfruttare i giorni a disposizione per mettere un freno all’incredibile emorragia di gol subiti, visto che i felsinei non tengono la porta inviolata ormai da quaranta partite.
Una partita che è comunque risultata ostica per il Napoli, che nel primo tempo una volta segnato il gol del vantaggio con Osimhen che si libera benissimo sul secondo palo e accoglie alla grande di testa l’assist vincente di Lozano, uno dei migliori al Dall’Ara. E’ mancato invece un po’ Insigne, protagonista di una serie infinita di tocchi di palla ma senza riuscire a brillare. Ed è scoppiato anche un piccolo caso tra gli azzurri, visto che Gattuso, furibondo dopo Rijeka, ha mandato in tribuna Mario Rui e Ghoulam per lo scarso impegno in allenamento. Nonostante un po’ di sofferenza nel finale, a ogni modo, il successo arriva ed è meritato, anche se negli ultimi minuti i rossoblu sono saliti di livello e con i cambi hanno tentato di pareggiare. Vignato ha creato brio e a pochi minuti dal termine è arrivata una triplice e clamorosa chance per la squadra di Mihajlovic, che ha cestinato incredibilmente con Ospina e Hysaj miracolosi nel salvare. I problemi, comunque, non sono certo davanti ma dietro per gli emiliani.
