Il rugbista della Nazionale italiana e delle Zebre, Maxime Mbandà, ha parlato delle condizioni dei suoi genitori che sono ricoverati in ospedale a causa di complicanze legate al Covid-19: “Ho appena parlato con la dottoressa dell’Istituto Clinico Citta’ Studi di Milano che sta curando mio padre. Ha questo casco intorno alla testa e sta lottando, tra la vita e la morte. Questo plasma iperimmune tarda ad arrivare, ci sono troppe richieste in questo periodo. Sono disperato. Se non fosse cosi’ grave la situazione non mi esporrei cosi’. Non voglio passare davanti a nessuno perché ogni vita ha la propria importanza. Chiedo solamente in ginocchio alle persone che si sono negativizzate dal Covid-19 di informarsi urgentemente su come possono donare questo plasma”.
Rugby, Mbandà: “Sono disperato, mio padre è grave ed ha bisogno di plasma iperimmune”
Palla Rugby - Foto Hirobi CC0 Creative Commons