Le pagelle del Gran Premio di Imola 2020 di Formula 1, vinto da Lewis Hamilton davanti al compagno di squadra Valtteri Bottas, terzo Daniel Ricciardo. Quinta la Ferrari di Charles Leclerc, dietro ad un sorprendente Daniil Kvyat. Solo tredicesimo Sebastian Vettel, che nonostante una buona gara paga un pit stop troppo lento. Di seguito i voti ai protagonisti.
Lewis Hamilton 9
Non è un caso che la Mercedes abbia vinto il mondiale costruttori per la settima volta consecutiva e il pilota britannico non fa altro che ribadirlo. Demolisce psicologicamente Bottas e si rende protagonista di una gara perfetta dall’inizio alla fine. Il pit stop effettuato durante la Virtual Safety Car potrebbe ridurre i suoi meriti, ma la verità è che siamo di fronte ad uno dei piloti più forti della storia nonché all’emblema del talento.
Valtteri Bottas 7
Nonostante il secondo posto non ha troppo da sorridere il finlandese, che perde il duello con Verstappen prima che il pilota della Red Bull sia costretto al ritiro e dà l’impressione di non essere ancora pronto per determinati traguardi. Per l’ennesima volta, Valtteri non riesce a difendere la pole position conquistata e conferma di essere almeno una spanna dietro al suo compagno di squadra, che ogni weekend sembra quasi sbeffeggiarlo.
Max Verstappen 8
Molto sfortunato il pilota della Red Bull, perfetto nella prima parte di gara quando sorpassa Hamilton al primo giro ma soprattutto quando mette pressione a Bottas prima di infilarlo senza pietà. Un detrito purtroppo mette fine al suo GP facendolo finire nella ghiaia, ma tra i migliori piloti del giorno non può assolutamente mancare l’olandese.
Daniel Ricciardo 8
L’australiano si fa trovare pronto e approfitta del ritiro di Verstappen per salire sul podio. Prestazione positiva da parte del pilota della Renault, che fa la sua gara, difendendosi dagli attacchi dei suoi colleghi ed assicurandosi un’importante terza posizione.
Charles Leclerc 7,5
Quinto posto per il monegasco, che dà l’ennesima prova del suo sconfinato talento rendendosi protagonista di un sorpasso magnifico ai danni di Magnussen. Bravo a tenere a distanza Perez nel finale, la quinta posizione non è totalmente da buttare via. Peccato però perché il podio non era impossibile, malgrado tutte le difficoltà che la macchina comporta.
Sebastian Vettel 6,5
Forse la miglior gara della stagione da parte del tedesco, che staziona a lungo in Top 5 complice la strategia di non effettuare subito un pit stop, ma poi paga proprio la sosta ai box. A causa di un problema all’anteriore destra, i meccanici impiegano infatti molto tempo e lasciano andare Sebastian solo quando ormai è troppo tardi per ambire alla Top 10, quindi ai punti.
