A Tenerife si è appena conclusa la ventunesima edizione de La Liga Promises, torneo calcistico giovanile dedicato alla categoria under 12 che ha visto la partecipazione delle principali squadre del panorama spagnolo più la presenza di alcuni invitati speciali come Juventus, Paris Saint Germain e Borussia Dortmund.
In finale non c’è stata storia con il Barcellona che ha travolto i pari età dell’Atletico Madrid con il pesante parziale di 6-1. In campo si è vista come facilmente prevedibile una qualità tecnica altissima facilitata anche dal campo ridotto. A differenza dell’Italia, in Spagna i bambini di 12 anni giocano a nove piuttosto che a undici, una scelta che allena il palleggio e il possesso della sfera e i risultati si vedono sul campo.
Ma oltre alle straordinarie qualità tecniche delle due formazioni, la cornice della finale non è stata da meno: il piccolo impianto di Tenerife, ‘El Estadio Municipal El Peñónera’, era strapieno con migliaia di persone presenti alle quali vanno aggiunti i 10.000 spettatori virtuali che hanno potuto assistere alla partita grazie al live sulla pagina facebook della Liga e allo streaming sul sito ufficiale del massimo campionato calcistico nazionale. Da applausi anche la premiazione: i piccoli Iniesta e Messi prima di alzare al cielo l’agognato trofeo hanno consolato gli sconfitti in un abbraccio che ha interessato anche gli staff delle due squadre. Insomma, uno spettacolo su tutti i fronti, l’Italia prenda appunti.
