“Il Covid-19 ha creato grossi problemi nella nostra società e nel calcio. Il calcio ora è diventato un modello di business quindi l’impatto sarebbe stato decisamente peggiore qualche anno fa. Non sappiamo ancora come superare questa crisi. Dobbiamo lavorare assieme, con mente aperta, su quelle che possono essere le soluzioni. Occorre la collaborazione di tutti”. Lo ha detto l’amministratore delegato del Milan Ivan Gazidis in un’intervista a SportLab, l’evento digitale dedicato al futuro dell’industria dello sport promosso da “Stadio” e “Tuttosport” in occasione dei 75 anni delle due testate. “Dobbiamo contare su giocatori che sono onorati a giocare nel Milan. Ogni giocatore deve essere fiero di indossare la maglia rossonera. La nostra è una delle squadre più giovani d’Europa: i nostri talenti hanno molto spazio per crescere – ha proseguito il dirigente rossonero – Bisogna ripensare alla Serie A in un contesto globale. I nomi e i club sono conosciuti in tutto il mondo ed è un’opportunità che bisogna sfruttare. Dobbiamo pensare a cosa ci sarà tra 10-15 anni: è doveroso incorporare la nuova digitalizzazione, con il giusto approccio l’Italia potrà essere all’avanguardia“.