“Non possiamo paragonare la partita di oggi con quella contro lo Slavia Praga nella scorsa stagione. Quella fu un passo falso, oggi abbiamo giocato bene contro una squadra dal grande potenziale. Non ricordo parate di Handanovic mentre noi abbiamo creato occasioni per vincere la partita”. Queste le dichiarazioni di Antonio Conte dopo il pareggio per 2-2 tra la sua Inter e il Borussia Monchengladbach a San Siro.
Non basta una doppietta di Lukaku ai nerazzurri per uscire dal campo con i tre punti all’esordio stagionale in Champions League. Conte però rifiuta tutti gli alibi, a partire dalla positività di Hakimi riscontrata solo a poche ore dal match: “Dobbiamo concentrarci sul campo e sul fare del nostro meglio – ha spiegato ai microfoni di Sky Sport – Non è stato naturalmente semplice dal punto di vista psicologico ricevere la notizia alle 17:00 della positività di Hakimi. Ma i ragazzi hanno dimostrato di essere uomini prima che calciatori”. Oggi il tecnico nerazzurro ha schierato il solito 3-4-1-2 con Eriksen alle spalle di Sanchez e Lukaku: “Christian ha fatto una buonissima partita con grande impegno e applicazione. Gli ho chiesto di essere più decisivo nella fase di palleggio e si è comportato bene”. Infine c’è spazio per un commento su Alexis Sanchez, uscito dal campo per un problema fisico: “Dobbiamo valutare le sue condizioni. Domani capiremo il tipo di problema”.