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Serie A: il pagellone del girone d’andata

Massimiliano Allegri - Foto Antonio Fraioli

Ecco il pagellone del girone d’andata del campionato di calcio di Serie A. Dopo diciotto giornate è già tempo dei primi bilanci: quale squadra sta stupendo di più? Quale invece è la grande delusione di questa prima parte di campionato? Ecco tutti i voti, squadra per squadra.

ATALANTA 8
Senza dubbio la squadra rivelazione della stagione. Le premesse non erano delle migliori, ma dopo la partita con il Crotone gli uomini di Gasperini hanno svoltato e stanno disputando un campionato semplicemente eccezionale. La partita con la Roma rappresenta il manifesto perfetto dei ragazzini terribili.

BOLOGNA 5.5
Campionato poco appariscente per gli uomini di Roberto Donadoni, la squadra felsinea si salverà senza particolari problemi ma si aspettava una prima parte di stagione diversa, magari nella parte sinistra della classifica. E per ora non è così.

CAGLIARI 6
Tira un’aria tesissima in Sardegna, ma la squadra di Massimo Rastelli – da neopromossa non scordiamocelo – sta disputando un campionato ottimo: 23 punti conquistati e salvezza che a meno di disastri clamorosi dovrebbe essere in salvo. Sicuramente sono state troppe le reti subite ed il rendimento in trasferta è tutt’altro che buono con quattro punti conquistati, ma in casa è quasi una sicurezza.

CHIEVO 6.5
Il solito Chievo verrebbe da dire: cinico, solido e che fa punti. La squadra di Rolando Maran può davvero ambire a fare un campionato con oltre cinquanta punti e sarebbe il massimo possibile a cui questa squadra può ambire. Passano le stagioni, passano gli inverni, ma i gialloblù sono una certezza.

CROTONE 5.5
Un avvio disastroso per due motivi: niente gare interne in Calabria e l’approccio alla Serie A. Poi Nicola ha trovato la quadratura del cerchio e battere i calabresi non è semplice. Magari retrocederà, ma se continuerà a giocare come nelle ultime otto-nove partite lo farà con onore.

EMPOLI 5
Una delle delusioni di quest’anno. Forse eravamo stati abituati troppo bene con Sarri prima e Giampaolo dopo, ma Saponara non brilla più, l’attacco fa pochi gol e la salvezza è tutta da conquistare. Un girone d’andata discutibile per gli uomini di Martusciello che molto probabilmente dovranno lottare sino all’ultima giornata con Palermo, Pescara e Crotone.

FIORENTINA 5
Una stagione nata non sotto la migliore stella per i toscani. Le discordie tra Paulo Sousa e la società, l’inizio balbettante poi una ripresa prima di una nuova flessione. L’impressione è che entrare in Europa per i viola sarà davvero arduo, ma possono puntare molto su Europa League e Coppa Italia dove qualche grande risultato – come successo negli ultimi anni – può arrivare.

GENOA 6
Ivan Juric ha preso un’eredità pesante, quella lasciata da Gian Piero Gasperini e sta facendo un campionato normale con grandi prestazioni soprattutto a Marassi: vittorie contro Juventus, Milan, Fiorentina e pareggio con Napoli. In trasferta poco cinica, soprattutto troppi punti persi con le piccole per potersi giocare l’Europa.

INTER 4.5
Inutile nasconderci, è la grande delusione del campionato sino a questo momento. Settimo posto in classifica, sei gare perse su diciotto ed una figuraccia in Europa League senza precedenti. Tre allenatori, confusione in società e situazioni poco chiare. Poi è arrivato Pioli e piano piano le cose stanno migliorando, ma servirà un girone di ritorno da otto pieno in pagella per poter riprendere una stagione nata davvero male.

JUVENTUS 8.5
In testa al campionato e prima in Champions League. Gli uomini di Massimiliano Allegri hanno disputato un girone d’andata da scudetto e sarebbe il sesto di fila. Tre sconfitte, tutte esterne e tutte dopo l’impegno europeo. Ma le vittorie pesantissime contro Napoli, Torino e Roma – per ora – spengono le flebili speranze delle avversarie.

LAZIO 7
Nessuno pensava che a questo punto la Lazio fosse vicinissima al terzo posto in classifica. Una stagione che doveva nascere con Bielsa e che invece è proseguita con Inzaghi. I biancocelesti vincono con le squadre più deboli e perdono con quelle più forti, ma per un piazzamento europeo possono candidarsi fortemente.

MILAN 7.5
Dopo anni di buio i rossoneri sembrano essere tornati protagonisti. Vincenzo Montella si è calato benissimo nella parte ed ha disputato un ottimo girone d’andata: ultimamente Suso e compagni giocano anche meglio rispetto ad inizio stagione, ma sono stati sfortunati contro Roma e Atalanta. Ma per ora sono stati alla pari di Napoli, Lazio e Roma.

NAPOLI 7.5
Il voto è superiore alla Roma nonostante il terzo posto in classifica per tanti fattori: la cessione di Higuain, l’infortunio di Milik, il passaggio agli ottavi di Champions ed un gioco che a tratti regala spettacolo. Qualche pareggio di troppo per poter lottare al vertice, ma i partenopei nonostante tantissimi problemi sono a giocarsi il secondo posto e si giocheranno un ottavo di finale contro il Real Madrid.

PALERMO 4.5
L’anno scorso è andata di lusso ai rosanero, quest’anno sembra tutto più difficile. Ancora una volta tre cambi in panchina e siamo solamente nel girone d’andata. Corini ha un lavoro durissimo di fronte e per salvare questa squadra deve racimolare punti e trovare una continuità, soprattutto in casa, che sino ad ora è una perfetta sconosciuta.

PESCARA 4.5
A differenza del Crotone gli uomini di Massimo Oddo sono partiti con delle aspettative diverse. Le prime partite sono state fantastiche, ma i punti sono stati pochini. Poi la crisi d’identità, partite perse male e la fiducia sotto i tacchi. Unica squadra a non aver ancora vinto una partita sul campo. Per la salvezza serve quasi un’impresa.

ROMA 7
La Roma sta facendo il suo. L’unica squadra che può dare filo da torcere sino alla fine alla Juventus è proprio quella di Spalletti, ma più che lo scontro diretto, sono state le tre trasferte di Cagliari, Empoli e Bergamo ad averla allontanato dai bianconeri. Mezzo voto in meno anche per lo sciagurato preliminare di Champions League. Il tecnico di Certaldo sta comunque facendo un ottimo lavoro e in tutto il 2016 i giallorossi sono nettamente la seconda forza in Italia.

SAMPDORIA 6
Partenza lanciata per i doriani, poi dopo aver perso quell’incredibile partita con la Roma alla terza giornata hanno inanellato una serie di brutti risultati. Dopo aver vinto il derby con il Genoa i ragazzi di Giampaolo si sono ripresi e stanno disputando un campionato da onesta metà classifica.

SASSUOLO 5
Difficile anche giudicare una squadra falcidiata da qualsiasi tipo di problema. Senza Berardi e Duncan per tutto il girone d’andata, gli uomini di Di Francesco oltre a non aver retto il doppio impegno sono stati oggettivamente sfortunati. Non rischieranno di rimanere invischiati nella zona retrocessione, ma rischiano una stagione anonima. Troppi proclami da parte del patron Squinzi.

TORINO 6.5
Partenza con il freno a mano tirato per via dei tanti infortuni, poi i tifosi del Toro si sono e si stanno divertendo con tanti gol e soprattutto stanno vedendo crescere tanti grandi giocatori: Belotti e Barreca su tutti. Mihajlovic sta facendo bene, senza quelle tre sconfitte di fila il voto e la posizione sarebbero stati migliori. Ma potrebbero giocarsi il sesto posto sino alla fine.

UDINESE 6.5
La stagione sembrava nata male, poi il cambio in panchina e Del Neri che sostituisce Iachini. Il tecnico friulano è stato bravo a dare una identità di gioco e di squadra ed i risultati infatti si vedono: decimo posto conquistato e striscia di quattro risultati utili consecutivi. Dopo qualche anno di buio ad Udine si è tornato a fare calcio.

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