“Quando perdi una finale è dura, ma continuo ad essere positivo perché rientro nei primi 80 del ranking ATP e sono concentrato sul mio gioco“. Marco Cecchinato ha parlato al termine della finale persa al Sardegna Open 2020 contro Laslo Djere. “Ho disputato la partita più brutta di tutta la settimana. Lui ha giocato meglio di me ha fatto anche una cosa scorretta chiamando il trainer sul 6-5 del primo set ma poi correndo tranquillamente per un’altra ora e mezza – le parole del siciliano – Lui è stato più incisivo ed offensivo di me. Sono triste per aver perso, ma contento per la situazione che si profila dalla prossima settimana. Ha proseguito il siciliano che nelle ultime settimane si è rilanciato mettendosi alle spalle un brutto periodo a livello sportivo: “Sono contento che Max Sartori abbia creduto in me e mi ha trasmesso grande energia. Ho vinto molte partite nell’ultimo periodo. Devo ancora lavorare tanto e a fine stagione stabiliremo gli obiettivi per il 2021 – continua al microfono di Supertennis – Brucia la prima finale ATP persa dopo tre vittorie, però sono contento si essere tornato a lottare su ogni punto e di aver ritrovato voglia di stare in campo“.
Atp Sardegna 2020, Cecchinato: “Deluso dalla sconfitta, ma contento del ritorno tra i primi 80”
Marco Cecchinato - Foto Roberto Dell'Olivo