Applausi a scena aperta. Sul campo centrale del Roland Garros va in scena una delle partite più belle di questo torneo con Novak Djokovic che conquista la finale battendo Stefanos Tsitsipas al quinto set con i parziali di 6-3 6-2 5-7 4-6 6-1. Dopo 3 ore e 54 minuti di gioco il tennista serbo, sopra di due set, si fa rimontare per poi salire in cattedra nel quinto mostrando una tenuta fisica nettamente superiore rispetto a quella del greco. Ma è da standing ovation la reazione di Tsitsipas, bravo a riaprire il match fin dal terzo set annullando anche un match point all’avversario. In finale Nole affronterà Rafael Nadal.
Il primo set è stato caratterizzato da un ottimo inizio di Tsitsipas, propositivo in risposta e sopra 0-40 agli albori del parziale, sebbene Djokovic abbia reagito da campione e sia riuscito a portarsi repentinamente sul 3-0. La verve di Djokovic è riscontrabile in una fase difensiva estremamente efficace, con contrattacchi pungenti e prime di servizio difficilmente gestibili: Tsitsipas alle corde in ogni situazione tattica e rapido 6-3 a chiudere le danze.
Il secondo set ha presentato un copione similare a quello precedente, con il greco classe ’99 primordialmente ordinato da fondocampo e aggressivo in risposta: un superlativo Djokovic ha posto rapidamente fine ai sogni di gloria dell’opponente, inanellando risposte ingestibili e soluzioni tattiche lodevoli, oltre che numerosi ace. Il parziale si è concluso sul 6-2 in favore del numero numero al mondo, abile ad amministrare la tracotanza di Tsitsipas.
Il terzo set, invece, vede un Tsitsipas più incisivo e un Djokovic solido a servizio. Una battaglia che prosegue fino al nono game dove Nole strappa un break importante che gli permette di portarsi al servizio per chiudere l’incontro. Ma nel momento clou il greco reagisce e conquista il controbreak annullando anche un match point all’avversario. Djokovic crolla e Tsitsipas colpisce: 6-5, vantaggio e set conquistato alla seconda opportunità sul 7-5.
Nel quarto set, forte dell’andamento degli ultimi punti, Tsitsipas sale in cattedra e conquista immediatamente il break che lo porta sul 2-0. Ma Djokovic non demorde e risponde con il controbreak per poi accarezzare per ben quattro volte, durante il corso del settimo game, il break. Ma ancora una volta, così come accaduto nel terzo set, il blackout di Djokovic arriva sul proprio servizio, precisamente durante il decimo game. Punto a punto i due tennisti se la giocano ai vantaggi dove due errori di Nole consegnano il set a Tsitsipas sul 6-4.
Cala il sipario sul quinto e ultimo set con Tsitsipas che, a causa del grosso sforzo, cede la battuta piuttosto presto a Djokovic che sale agevolmente sul 2-1 e servizio. Un parziale a senso unico con Nole che anche nei due successivi turni di battuta strappa il servizio all’avversario per poi chiudere definitivamente il match con il 6-1 del quinto set.
