Calciomercato, spesi 1,6 miliardi in meno rispetto al 2019: Italia seconda per soldi spesi e incassati

Come prevedibile, il rapporto Fifa ha evidenziato le ripercussioni che la pandemia da Covid-19 ha avuto sul mondo del calcio e, in particolare, sul calciomercato. I dati rivelano che è stato speso il 30% in meno rispetto all’anno scorso (3,3 miliardi contro 4,9) e che la maggior parte dei trasferimenti ha coinvolto giocatori svincolati, prestiti e principalmente calciatori giovani di età compresa tra i 18 e i 23 anni. L’Italia si è posizionata al secondo per soldi spesi con 462 milioni di euro – dietro solo all’Inghilterra con un milione di euro – ma anche per soldi incassati con 411,6 milioni. Meglio ha fatto solamente la Spagna con 571 milioni. Spicca infine il calo del 18% dei trasferimenti internazionali.