“Chi cammina da solo in strada con la mascherina è impaurito da multe e la paura è delle dittature’ Roma, 8 ott. (Adnkronos) – “In merito alle restrizioni annunciate penso che sia illuminante una conversazione che ho avuto con una cameriera macedone. Lei dice che in Macedonia chi ha il virus se la cava bene, chi non ce l’ha se la cava male. Beh, è meraviglioso ed è anche la valutazione oggettiva dei fatti: il 95% dei positivi è asintomatico. Non solo non sta male ma non se ne accorge neanche. E se scoprissimo che i contagiati se la cavano meglio di chi non ha preso il virus?”. Lo ha detto il noto critico d’arte e personaggio televisivo Vittorio Sgarbi nel corso di un video pubblicato sul proprio canale Youtube. Sgarbi è da mesi uno dei principali oppositori di quella che viene definita da alcuni come una “dittatura sanitaria” imposta dal Governo come risposta all’emergenza coronavirus: “Il virologo Guido Silvestri dice che obbligare le persone a indossare le mascherine quando sono da sole è una completa idiozia. Mi pare che non ci sia bisogno di fare il virologo per capire che uno che cammina da solo in strada con la mascherina è un coglione. Anzi, più che coglione è un intimidito, impaurito per paura di pagare una multa. È grottesco che uno debba sentirsi obbligato a fare una cosa che non ritiene giusta; lo fa per paura e la paura è soltanto degli Stati dittatoriali”.