Dopo una giornata di riunioni, filtra l’intenzione del governo di far slittare di una settimana il dpcm per le nuove norme di contrasto al Covid. Immediata però l’estensione delle mascherine obbligatorie all’aperto. L’esecutivo però prende tempo e valuta la curva del contagio preperando eventuali interventi ancora più restrittivi se necessari, ma non prima di averli concordati con le regioni. L’effetto è scavallare la scadenza del dpcm attualmente in vigore, oppure emanare un dpcm che potrebbe però valere solo fino al 15 ottobre, attuale scadenza dello stato d’emergenza. In questo modo invece l’esecutivo prorogherà fino a gennaio 2021 lo stato d’emergenza, e in forza di questo decreto potrà approvare un dpcm con una scadenza più lunga.
