Calcio

Calciomercato invernale, la top 5 dei migliori acquisti a gennaio

Radja Nainggolan - Foto Antonio Fraioli

Il calciomercato invernale sta per aprire i battenti insieme a centinaia di trattative e affari delle principali squadre di Serie A e non solo. Definito anche come calciomercato di riparazione, la finestra di gennaio è stata storicamente l’occasione per le squadre di rimediare agli errori commessi in estate ma anche una opportunità per migliorare la squadra e cambiare il verso di una stagione. Numerosi i flop ma sono anche tantissimi i colpi azzeccati che hanno permesso ad una squadra di colmare una lacuna e di effettuare un salto di qualità fallito nella sessione estiva. Tra i migliori colpi effettuati in inverno non possono mancare Nainggolan, Barzagli, Balotelli, Van Bommel e Stankovic ma anche Candreva, Nakatà e Pandev. Non possono essere annoverati tra gli acquisti di gennaio poiché acquistati nella vecchia sessione autunnale o di dicembre Marcel Desailly, Edgar Davids e Clarence Seedorf. 

I cinque migliori acquisti di sempre a gennaio

5 – Radja Nainggolan alla Roma (2014)
Inizialmente acquistato come vice Strootman, il belga del Cagliari si trasforma per la Roma di Rudi Garcia in una pedina insostituibile. Prelevato in prestito con diritto di riscatto a 18 milioni che viene esercitato un’anno dopo nel bel mezzo di un’estate turbolenta che aveva visto il “Ninja” al centro di una mega offerta della Juventus. Oggi, Radja Nainggolan è la stella della rosa giallorossa e dal 2014 ha realizzato 17 reti in 130 partite.

4 – Andrea Barzagli alla Juve (2011)
Un campione del Mondo dimenticato in Germania. E’ la storia di Andrea Barzagli che dal Palermo e dal successo di Berlino finì al Wolfsburg non riuscendo ad incidere come avrebbe voluto. Addirittura nella stagione 2010-11 finisce più volte in panchina, a ricordarsi delle qualità del difensore centrale azzurro è la Juventus di Antonio Conte che lo preleva a gennaio per la cifra irrisoria di 300.000 euro. Un affare che si rivelerà essere uno dei colpi di mercato più azzeccati della storia della società bianconera. Barzagli in bianconero compie all’età di 30 anni il salto di qualità che aspettava da una vita e contribuisce alla vittoria dei cinque scudetti juventini.

3 – Mario Balotelli al Milan (2013)
Da un azzurro dimenticato ad un altro. Tredici presenze e una rete, questo il magro bottino di Mario Balotelli nella prima parte della stagione 2012-13 al Manchester City. Supermario delude le aspettative, litiga con il tecnico Roberto Mancini e finisce presto fuori rosa. Il Condor Galliani decide di approfittarne e di riportare Balotelli a Milano, questa volta sponda rossonera. Così il 31 gennaio, nelle battute conclusive del mercato, Supermario si trasferisce al Milan per la cifra di 20 milioni di euro. Balotelli realizzerà la bellezza di 12 reti in 13 partite che valgono al Milan il terzo posto in classifica e la qualificazione ai preliminari di Champions League.

2 – Marc Van Bommel al Milan (2011)
Il 15 gennaio 2011 il Bayern Monaco annuncia la cessione a titolo gratuito del centrocampista olandese al Milan di Allegri. Lo scetticismo iniziale dei tifosi sul colpo di mercato low cost viene subito smentito dalle prestazioni di Van Bommel che si rivela essere un giocatore fondamentale per lo scacchiere tattico del Milan. Regala sostanza e qualità ai rossoneri che a fine anno vinceranno uno scudetto meritatissimo con il contributo decisivo del gigante olandese.

1 – Dejan Stankovic all’Inter (2004)
Un colpo di mercato targato Inter che si rivelerà fondamentale ai fini dei successi nerazzurri degli anni successivi. Moratti preleva il serbo dalla Lazio nel 2004 per soli 4 milioni di euro. Realizza la prima rete nel derby perso 3-2 contro il Milan e inizia a diventare uno degli inamovibili di un Inter che nel 2010 arriverà a centrare il primo triplete della storia italiana. Memorabili i suoi gol al volo da centrocampo che hanno fatto vittime illustri come Neuer e Amelia.

 

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