Il Napoli rilancia le proprie ambizioni per la zona Champions, battendo al San Paolo il Torino. Gli azzurri di Sarri sono scatenati e chiudono la pratica già in avvio: al 13’ uno schema su calcio d’angolo trova la difesa granata poco attenta, con Dries Mertens che insacca da due passi su cross di Callejon. Passano tre minuti e al 16’ Barreca atterra il numero 14 del Napoli. Per Doveri è rigore, che lo stesso Mertens trasforma. Ed è ancora il belga, a dir poco straripante, a firmare la personale tripletta al 22’, con un tap-in dopo la respinta di Hart su una conclusione di Callejon.
Il Toro rientra nel secondo tempo e prova a riaprire il match: al 58’ la difesa del Napoli è disattenta, un rimpallo arriva a Belotti che tutto solo accorcia le distanze. Il Napoli sbanda e rischia seriamente di rimettere gli avversari in partita, ma poi trova il 4-1 con Chiriches. Ma le emozioni non finiscono mai: Rossettini sfrutta una papera di Reina e segna il 4-2, Mertens firma il suo personale poker con un pallonetto che scatena il boato del San Paolo. Nel finale arriva anche il 5-3 di Iago Falque su rigore.
NAPOLI
Reina 5
Nel primo tempo ha la fortuna di essere spettatore non pagante del Napoli show. Nella ripresa però compie un’autentica papera, perdendo dalle mani il pallone del 4-2 di Rossettini.
Hysaj 5.5
Mai chiamato in causa per tutto il primo tempo, si rilassa anche in avvio di ripresa, dove è disattento sul tap-in di Belotti in occasione del 3-1. Si vede pochissimo in fase di spinta
Albiol 5.5
Con un disimpegno sbagliato dà il via all’unica occasione da gol concessa al Torino nel primo tempo. Per il resto ordinaria amministrazione. Poco attento nella ripresa sul primo gol del Toro.
Chiriches 6.5
Non fa rimpiangere l’infortunato Koulibaly. Inoperoso nel primo tempo, nel secondo mette a segno un gran gol, avviando e andando a concludere l’azione.
Ghoulam 6
L’algerino sfiora il gol in avvio con una splendida punizione. Per il resto partecipa al pomeriggio di festa del San Paolo con una prestazione solida e ordinata, macchiata da un’incertezza sul primo gol avversario.
Zielinski 6
Il polacco si limita al compitino ordinario, in un pomeriggio napoletano che specie nel primo tempo di ordinario ha ben poco. (dal 73’ Allan 5.5 Entra per dare il proprio contributo in mediana, ma non riesce a combinare molto.)
Jorginho 7
Regia ordinata e di qualità, fa sempre la cosa giusta. (dal 69’ Diawara 6 Entra e si fa sentire subito in mezzo al campo, riconquistando alcuni palloni)
Hamsik 6
Direttore perfetto dell’orchestra Napoli nel primo tempo, cala vistosamente nella ripresa.
Callejon 6.5
Firma l’assist per l’1-0 di Mertens ed è una costante spina nel fianco per Barreca e tutta la difesa avversaria. Nel secondo tempo non è il più brillante dei suoi e causa con un intervento maldestro il rigore del 5-3. Firma comunque anche l’assist per il gol di Chiriches.
Mertens 9.5
Tre gol nei primi 22 minuti, gioca un calcio irreale per tutta la partita. Firma il poker personale con pallonetto semplicemente meraviglioso e mette davanti alla porta Hamsik con un filtrante da applausi. Sette gol nelle ultime due giornate. C’è altro da aggiungere? Inarrestabile.
Insigne 6
Prova ad illuminare la scena con alcuni lanci in profondità, non sempre sfruttati al meglio. Si sacrifica anche in fase di ripiegamento. (dal 81’ Giaccherini s.v)
All. Maurizio Sarri 7
I primi 30 minuti sono semplicemente da manuale del Calcio, con la C maiuscola. Dalle parti di Madrid farebbero bene a preoccuparsi, perché un Napoli così può giocarsela anche contro il Real. Il problema rimane l’incapacità di gestire il risultato, una volta che i ritmi infernali vengono abbassati. Anche oggi qualche rischio di troppo corso nel secondo tempo. Tre gol subiti non sono pochi.
TORINO
Hart 5.5
Incolpevole sui primi due gol, l’inglese non respinge nel migliore dei modi il tiro di Callejon, permettendo a Mertens di siglare in due tempi il 3-0 sulla respinta.
De Silvestri 5.5
Non il peggiore della difesa del Toro. Cerca di limitare Insigne, riuscendoci solo in alcune occasioni. (dal 56’ Iago Falque 6.5 Appena entrato lo spagnolo mette lo zampino nell’azione che porta al 3-1 di Belotti. Trasforma anche il rigore del 5-3. Migliore in campo per il Toro.)
Rossettini 6
Prova in tutti i modi ad opporsi a Mertens in occasione del 3-0, senza riuscire a fermare il belga. Riscatta solo parzialmente un pomeriggio difficile segnando il gol del 4-2. Alla fine il suo tabellino segna due salvataggi sulla linea, un gol fatto e un rigore conquistato.
Moretti 4.5
Davvero poco reattivo, come d’altronde tutta la retroguardia granata, in occasione del primo gol di Mertens. Immobile sulla respinta di Hart raccolta da Mertens per il 3-0. Manca la chiusura sul 4-1 di Chiriches. A dir poco rivedibile.
Barreca 5
Inizio da incubo per il giovane del vivaio granata. Prima perde Mertens sugli sviluppi del corner che porta al vantaggio partenopeo, poi affossa lo stesso belga causando il rigore del 2-0. Rimane comunque uno dei talenti più interessanti del panorama italiano, ma oggi soffre oltremodo.
Benassi 5
Dopo un primo tempo a dir poco evanescente, ha il merito di rendersi protagonista dell’inserimento da cui nasce il 3-1 di Belotti.
Valdifiori 5
L’ex di giornata parte discretamente nei primissimi minuti, per poi scomparire completamente, come tutta la mediana, spazzata via dall’uragano Napoli. Sostituito all’intervallo, probabilmente in ottica turno infrasettimanale. (dal 46’ Lukic 6 20enne alla terza partita in serie A, anche oggi non sfigura in cabina di regia)
Baselli 4.5
Prova davvero incolore dell’ex Atalanta, di fatto mai entrato in partita. (dal 66’ Maxi Lopez 6 mostra subito tanta voglia di mettersi in mostra, combattendo su ogni pallone)
Zappacosta 5
Inizialmente schierato quasi in posizione di ala, soffre anche lui l’intensità del Napoli nel primo tempo. Si rende comunque protagonista di un paio di discese interessanti sulla destra. In avvio di ripresa torna a fare il terzino e manca la chiusura sul 4-1 di Chiriches.
Belotti 5.5
Il “Gallo” riceve un unico pallone giocabile nei primi 45 minuti, gestendolo in maniera pessima. Il secondo pallone lo insacca in avvio di ripresa. Dodicesimo gol in campionato, agganciati Icardi e Dzeko in vetta alla classifica marcatori.
Ljalic 5
Completamente impalpabile nei primi 45 minuti, meglio nella ripresa quando però sbaglia un filtrante tutto sommato facile, che avrebbe potuto portare Falque a siglare il 3-2
All. Sinisa Mihajlovic 5
Le sorprendenti scelte di formazione, con l’innalzamento di Zappacosta e l’esclusione di Iago Falque, non possono nulla contro un Napoli stellare. I primi 30 minuti sono un incubo dal quale il Toro e il suo allenatore non riescono a svegliarsi. Difficile individuare il confine tra i meriti del Napoli e i demeriti degli uomini di Mihajlovic. I suoi hanno il merito di non mollare nella ripresa, complice un rilassamento del Napoli, che concede qualcosa di troppo. Terza sconfitta consecutiva, con l’attenuante di un calendario proibitivo.