Ginnastica

Ginnastica, Gherardo Tecchi: “Italia deve diventare leader nel Mediterraneo” (VIDEO)

Gherardo Tecchi
Gherardo Tecchi - Foto Sportface

Abbiamo tante eccellenze, dobbiamo tirarle fuori dal nostro mondo per crescere in tutti i settori e anche a livello internazionale: dal maschile al femminile, dalle ritmica fino alle nuove discipline che inserirò all’interno della federazione. L’Italia deve diventare il paese guida di tutto il Mediterraneo”. Questo l’obiettivo di Gherardo Tecchi, nuovo presidente della Federazione ginnastica d’Italia, vincitore della sfida contro l’olimpionico Jury Chechi per soli duecento voti sugli oltre 4mila espressi nell’assemblea riunita all’hotel Crowne Plaza Roma St. Peter’s.

Sono soddisfatto per come è arrivata questa elezione – ha dichiarato l’ex consigliere federale, eletto con il 52,27 per cento dei voti – Avevo di fronte un grande candidato come Jury Chechi, quindi questa vittoria vale doppio. Ora sarà importante lavorare insieme per la ginnastica: i veleni degli ultimi quattro anni devono essere cancellati, dobbiamo tutti rimboccarci le maniche, impegnarci e lavorare per l’Olimpiade di Tokyo 2020 per far crescere la nostra federazione. In che modo? Il nostro passato è importante, ma va preso in forma critica e non nostalgica. Così bisogna costruire: con la velocità con cui cammina il tempo, oggi bisogna essere pronti a cogliere le novità e migliorarsi in continuazione”.

L’Italia riparte dalla delusione di Rio, Olimpiade chiusa senza medaglie, ma nel guardare verso Tokyo 2020 Tecchi preferisce non sbilanciarsi: “Di medaglie non se ne parla – ha dichiarato il nuovo presidente – Prima di tutto ci qualifichiamo, poi si vedrà: non siamo un paese con un numero elevatissimo di praticanti e poi bisogna sempre vedere come stanno gli atleti al momento della gara e come tira il vento. Pensiamo comunque di fare un ottimo lavoro in tutte le sezioni. Abbiamo iniziato con il progetto ‘Road to Tokyo 2020’ nella femminile, stiamo lavorando molto bene nella ritmica non solo con la squadra ma anche con atlete fortissime nell’individuale, cresciamo nel trampolino e poi c’è il maschile, che resta la nostra punta di diamante: qui dobbiamo concentrarci e lavorare, le forze all’interno del nostro mondo ci sono, dobbiamo saperle tirare fuori”.

L’INTERVISTA VIDEO AL PRESIDENTE TECCHI

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