Il dirigente del Milan, Paolo Maldini, recatosi a Cesenatico per ricevere il premio ‘Azelio Vicini’, ha elogiato il lavoro svolta da Zlatan Ibrahimovic in questi mesi in rossonero: “La presenza di Zlatan e’ stata fondamentale soprattutto nel post lockdown per dare una carica di energia positiva e anche una competitivita’ a un gruppo molto giovane, la squadra piu’ giovane del campionato. Zlatan non vuole perdere mai, neanche nelle partitelle di allenamento a Milanello. E’ come un campione in genere si comporta, con questa competitivita’ innata che ha dentro e lo rende un fuoriclasse”.
Maldini ha speso delle parole importanti anche per due giovani cresciuti nel Milan, ovvero Calabria e Donnarumma: “Conosco Davide da quando giocava con mio figlio Christian che la sua stessa eta’ quindi so benissimo dove puo’ arrivare. Donnarumma invece e’ un 1999, quindi 21 anni ed e’ gia’ un leader assoluto. Oltre 200 partite con il Milan alla sua età è una cosa assolutamente non comune: e’ leader negli allenamenti e nei comportamenti, la sua crescita e’ stata assolutamente esponenziale. Il rinnovo? Provarci e’ un dovere. La tempistica potrebbe essere tra una settimana o 15 giorni, non abbiamo fretta, qualche giorno in piu’ non cambia niente”.