Andrej Rublev approda ai quarti di finale degli Us Open 2020. Il russo con una prestazione di livello batte Matteo Berrettini con il punteggio di 4-6 6-3 6-3 6-3. Il moscovita eguaglia il suo miglior risultato newyorchese, risalente al 2017 e lo fa superando l’italiano in 2 ore e 42 minuti di gioco. Dopo un eccellente avvio il capitolino è andato a spegnersi e negli scambi lunghi ha patito l’avversario che adesso attende il vincente del confronto tra Francis Tiafoe ed il connazionale Daniil Medvedev.
RECAP – Subito chance di break in avvio per Berrettini, gioca bene Rublev che con servizio e dritto al volo annulla e va a tenere la battuta. Ai vantaggi anche nel secondo gioco, il romano gestisce con maturità e non concede chance al rivale (1-1). Nel terzo gioco altre due palle break per Matteo, la prima va via, la seconda invece viene convertita con un passante fulmineo di dritto che lascia fermo il russo (2-1). Dopo il cambio campo il break viene confermato a zero, da qui per una serie di giochi entrambi tengono il servizio con Berrettini in assoluto controllo della contesa. Il numero sei del seeding chiuderà al servizio nel decimo gioco, dopo aver bruciato quattro set point nel gioco precedente (6-4).
Nel secondo parziale approccia meglio il moscovita che gioca due ottimi turni di servizio e poi breakka nel quarto gioco quando sono troppo i gratuiti dell’italiano (1-3). La conferma del break a zero è immediata, con il rendimento alla battuta che si impenna rispetto al set d’apertura. Nel nono gioco Berrettini si spinge al 30-30, ma arrivano poi due punti di Rublev che aggancia il punteggio (3-6).
Alla ripresa del gioco Berrettini si vede costretto a giocare tante seconde e concede subito una chance di break al rivale, l’italiano annulla dopo un grande punto e alla fine conserva la battuta in un game complicato (1-0). Con l’allungarsi degli scambi Matteo inizia a soffrire sempre più il tennis di un avversario che è cresciuto vertiginosamente rispetto alle primissime fasi del match. Il pericolo che aleggiava si concretizza nel terzo gioco quando Rublev breakka a zero e pianifica la fuga nella terza frazione (1-2). Nel resto del set va tutto come pianificato dal numero quattordici del mondo che chiude anzitempo con un altro break che vale il 3-6.
Grazie al break che gli ha permesso di mandare in archivio il set, Rublev riparte al servizio. Nel primo gioco sul 30-30 si apre mezzo spiraglio per Berrettini che non riesce però a crearsi uno spiraglio utile. Una volta briciata una delle poche chance avute dal secondo set in poi per minare il servizio rivale, Matteo si ritrova a faticare terribilmente e nel sesto gioco cede il servizio (2-4). Dopo il break subito è immediata la chance per rimettersi nel set, ma Rublev con un’ottima prima annulla e va a confermare il vantaggio volando sul 2-5 e poi andando a chiudere la contesa.