Si è concluso il match tra Matteo Berrettini e Go Soeda, valido per il primo turno maschile degli Us Open 2020 di tennis. Sul campo del Louis Armstrong Stadium è stato l’italiano ad avere la meglio in tre set (7-6 (5) 6-1 6-4) e a conquistare così l’accesso al secondo turno. Berrettini ha messo in campo una prestazione maiuscola, arricchita da 18 ace, 94% di servizi vincenti (64% di servizi in campo) e 30 errori non forzati (contro i 18 del giapponese). Il primo set è stato una battaglia punto a punto, con Berrettini capace di rimontare dal 3-5 nel tie-break al conclusivo 7-5. Nella seconda frazione l’azzurro è stato straripante, vincendo rapidamente i primi cinque game e mantenendo il vantaggio fino al 6-1. Nel terzo set è stato invece il giapponese a vincere il primo game, con Berrettini che ha risposto immediatamente. Poi un game ciascuno fino al 4-4, quando l’italiano ha piazzato il break decisivo per il 6-4 e la vittoria conclusiva. Per quanto riguarda gli altri azzurri, sconfitta per Andreas Seppi e vittoria al primo turno per Salvatore Caruso.
Dopo il forfait di Jannik Sinner e la sconfitta di Gianluca Mager, l’Italia registra anche l’eliminazione dal torneo di Andreas Seppi, sconfitto 3-1 dallo statunitense Frances Tiafoe (4-6 6-3 6-4 7-5). L’azzurro era partito bene vincendo il primo set, salvo poi subire il gioco dell’avversario nel set successivo. Tiafoe è partito forte anche nel terzo set, Seppi ha ristabilito la parità sul 4-4 ma lo statunitense ha chiuso con un break vincente. Medesimo copione nel quarto set, con l’equilibrio mantenuto fino al 5-5, ma ancora una volta è lo statunitense ad avere lo spunto finale per andare a vincere il match.
Grande prova di Salvatore Caruso contro l’australiano James Duckworth, sconfitto in quattro set (4-6 7-5 7-5 6-2). Primo set in equilibrio fino 4-4, quando l’australiano ha piazzato l’allungo decisivo e va a vincere. Stessa situazione ma a parti invertite nei successivi due set, dove Caruso non si è fatto sorprendere e si è portato in vantaggio con il parziale di 2-1. L’australiano ha subito il colpo e ha perso i primi tre game del quarto set, rimanendo sempre a debita distanza da Caruso, abile a chiudere set (6-2) e match a proprio vantaggio. Caruso ha chiuso il match con 8 ace, 59% di servizi in campo, il 71% di servizi vincenti e 46 errori non forzati.