L’Italia dei grandi eventi sportivi potrebbe ripartire dall’under 21. Con una prima assoluta. Oggi, salvo sorprese, l’Uefa – in una riunione che si terrà a Nyon – assegnerà al nostro Paese l’organizzazione del Campionato Europeo U21 di calcio del 2019, il primo disputato in Italia.
Anche la federazione di San Marino dovrebbe essere coinvolta nel progetto, con il piccolo Stato che ospiterà alcune gare della fase finale. Un tandem, quello di Italia e San Marino, che ha convinto i vertici dell’Uefa che oggi prenderanno la loro decisione finale.
L’altra seria candidata a ospitare l’evento, l’Ungheria, potrebbe addirittura ritirarsi dalla corsa, spianando ulteriormente la strada a un’edizione tricolore di una delle manifestazioni sportive a livello giovanile più importante al mondo.
Sarebbe un Europeo targato Emilia-Romagna. Soprattutto per ragioni logistiche (la vicinanza con san Marino): le città scelte per ospitare le partite del torneo sarebbero Bologna, Cesena e Reggio Emilia. In più, si aggiungerebbe, al di fuori dalla regione, Udine che può vantare un impianto nuovo (la Dacia Arena), ristrutturato di recente.
La decisione, dunque, è ormai nell’aria, anche se in Figc stanno ancora facendo gli scongiuri. Ma sarebbe davvero clamoroso se, oggi, a Nyon fosse scelto un altro paese ospitante. Il torneo, che prevede la partecipazione di 12 squadre, determinerà anche l’accesso per le squadre di calcio ai Giochi Olimpici di Tokyo del 2020.
