La Uefa ha aperto un procedimento disciplinare nei confronti della Lazio per quanto accaduto ieri sera a Praga, nell’andata degli ottavi di Europa League. Partita che si è conclusa con il punteggio di 1-1, grazie al pareggio a fine primo tempo di Marco Parolo. La società di Claudio Lotito è stata deferita per “striscione illecito, comportamento razzista e cori illeciti”, con la Disciplinare Uefa che si pronuncerà il prossimo 22 marzo. Ieri l’arbitro spagnolo Undiano Mallenco ha minacciato di sospendere la partita per gli ululati dei tifosi biancocelesti nei confronti di Costa, difensore zimbabwese dello Sparta. Il rischio che Candreva e compagni potessero giocare il match di ritorno, giovedì 17 marzo, a porte chiuse è dunque scongiurato. Semmai il pericolo sarebbe per un eventuale quarto di finale.
Europa League, Lazio: procedimento Uefa per cori razzisti
Cori razzisti Lazio-Napoli