E’ una Ferrari estremamente deludente quella che è scesa in pista nelle prove libere del venerdì del Gran Premio del Belgio di Formula 1. Una prestazione che non si può che definire come imbarazzante quella della scuderia di Maranello, che mai come quest’oggi nelle prime due sessioni di prove libere tocca il punto più basso degli ultimi decenni. Al termine della seconda sessione Charles Leclerc è solo quindicesimo al pomeriggio, Sebastian Vettel diciassettesimo. Meglio della Rossa, incappata in una giornata davvero nera, fanno persino l’Alfa Romeo e la Williams, mentre la Haas è dietro probabilmente solo per via dei problemi tecnici avuti per tutta la giornata.
Così non può assolutamente più andare e, nonostante la stagione sia ormai andata per quanto riguarda la lotta per il titolo, ci sono ancora undici gare da disputare e i tifosi non possono più ingoiare bocconi amari. Serve un immediato cambio di passo, perché un secondo e sei decimi di distacco da Verstappen nelle libere fa male e non è da Ferrari. I vertici del Cavallino cercano delle contromosse, ma a questo punto è chiaro come tutto il progetto per quest’anno sia da cestinare e la preoccupazione riguarda anche la prossima stagione, in cui l’arrivo di Sainz al posto di Vettel non sembra essere una garanzia sufficiente per poter avere un po’ più di fiducia.