Ronaldinho può festeggiare la libertà dopo ben 5 mesi. Il fenomeno brasiliano era infatti detenuto in Paraguay con l’accusa di essere entrato nel paese con documenti falsi. Oggi è stato rilasciato come confermato dal magistrato, Gustavo Amarilla, assieme al fratello dell’ex calciatore brasiliano Roberto de Assis Moreira: Ronaldinho “e’ libero di viaggiare in qualsiasi paese del mondo, ma dovrà far sapere se cambia il suo indirizzo in modo permanente” racconta il magistrato durante l’udienza, durata tre ore e trasmessa in diretta tv. Adesso Ronaldinho e il fratello dovrebbero ritornare in patria, in Brasile, dopo aver compilato i documenti necessari.
Ronaldinho torna in libertà dopo 5 mesi: era agli arresti domiciliari
Ronaldinho - Partita della Pace 2016 - Foto Antonio Fraioli