Lukas Rosol è sempre stato uno dei personaggi più controversi e chiacchierati di tutto il circuito Atp. Piuttosto celebre l’uscita di Murray, che qualche anno fa durante un cambio campo gli disse “Non piaci a nessuno nel tour“. Dichiarazioni che oggettivamente trovano riscontro nelle numerose liti al quale ha dato vita il tennista ceco negli anni ed alle reazioni dei suoi colleghi. L’ultima, in ordine di tempo, risale al Challenger di Praga quando nel match di primo turno, sul punteggio di 4-3 40-40 nel terzo set, il suo avversario Rudolf Molleker ha servito un ace.
Rosol si è immediatamente lamentato con l’arbitro sostenendo di non essere pronto a ricevere poiché si stava sistemando le scarpe, salvo non trovare il consenso del giudice di sedia, convinto che ci fossero invece le condizioni per iniziare il punto. Il tennista ceco, dunque, non solo si è scagliato contro l’arbitro dicendogli, tra le tante cose, “Se non te ne sei accorto allora non dovresti stare su quella sedia“, ma anche contro il suo avversario, reo di avergli detto qualcosa di non gradito e anche lui vittima della sua ira “Sei un bambino“.
L’impressione è che i modi siano stati decisamente sbagliati e sopra le righe, tanto che l’arbitro non ha potuto far altro che punirlo con un warning. Tuttavia, Rosol non sembrava pronto a ricevere perciò forse non aveva tutti i torti, malgrado ciò non giustifichi il suo comportamento. In alto il video dell’accaduto.