Serie B

Brescia, Cellino: “Ora con due balli in discoteca i calciatori si sono infettati tutti“

Stadio Mario Rigamonti di Brescia - Foto Валерий Дед CC BY 3.0
Stadio Mario Rigamonti di Brescia - Foto Валерий Дед CC BY 3.0

“A mio avviso la seconda ondata di positivi è peggiore della prima. Io ho avuto il virus ma senza sintomi, stavolta parliamo di giocatori che hanno 20 anni e sono a letto con la febbre. Se mi aspettavo maggior professionalità da parte dei calciatori? Abbiamo constatato nei mesi passati di poter limitare i danni usando attenzione, senza fare i cretini. Ora con due balli in discoteca i calciatori si sono infettati tutti“. Al solito Massimo Cellino, presidente del Brescia, non usa giri di parole intervenendo sulla situazione legata al Covid-19, malattia che lo ha toccato direttamente negli scorsi mesi.

“Il nostro calciatore positivo – prosegue – lo abbiamo scoperto perché era in vacanza e si era sentito male, per questo si è sottoposto al tampone. Tonali? No assolutamente, ma anche lui è in isolamento fiduciario in via precauzionale avendo avuto contatti con giocatori positivi. Ho dato disposizioni a tutti i calciatori di presentarsi in ritiro con test già effettuati, ho paura di radunarli nel centro senza analisi preventive. Poi come società provvederemo a organizzare il secondo tampone. Del resto sarei io il responsabile legale di un eventuale contagio nel gruppo”.

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