Inter, una squadra italiana in finale dopo 21 anni. Nerazzurri a caccia del record italiano

Questione di record. O più semplicemente di abitudine da una parte e di fame dall’altra. L’abitudine del Siviglia che di Coppa Uefa/Europa League ne ha vinte più di tutti, ben cinque, tutte concentrate in un periodo di poco più di dieci anni: due successi consecutivi tra il 2005 e il 2007 con quella che era la squadra di Antonio Puerta e della coppia magica Luis Fabiano e Kanouté. Poi tre titoli di fila dal 2013 al 2016. E la fame dell’Inter, reduce dalla vittoria in semifinale contro lo Shakhtar Donetsk e a caccia di un successo che manca dal 1998 al Parco dei Principi con il successo sulla Lazio in finale. Anche per l’Inter l’Europa League rappresenterebbe un piccolo primato: una vittoria a Colonia contro gli andalusi permetterebbe infatti ai nerazzurri di staccare la Juventus nel record italiano di trionfi (attualmente sul 3-3). Ma soprattutto consentirebbe all’Inter di tornare a vincere un trofeo, dopo dieci anni e di spezzare il tabù che nel nuovo millennio sembra aver perseguitato le italiane in Coppa Uefa/Europa League. L’ultima finale italiana risale infatti al 1999 e in quel caso fu il Parma ad avere la meglio sul Marsiglia. Su sette finali tra una squadra italiana e una straniera, solamente in due circostanze le formazioni di Serie A sono uscite sconfitte: nel 1991-92 con Ajax e Torino e nel 1996-97 proprio con l’Inter battuta in finale dallo Schalke. A dieci anni dal Triplete di Mourinho e dalla Coppa del Mondo per club del dicembre 2010, l’Inter di Conte sogna un nuovo successo internazionale. Sarà la seconda finale della storia nerazzurra contro una squadra spagnola dopo la Supercoppa Europea del 2010 contro l’Atletico Madrid di Godin. Antonio Conte cerca il primo trofeo europeo, Lopetegui dopo l’Europeo U21 con la Spagna sogna il primo trionfo continentale alla guida di un club. Anche la sfida nella sfida ha tutto per accendere il fascino di un trofeo che all’Italia manca da troppi anni.