Polemiche nel mondo dell’hockey israeliano. Il capitano della nazionale d’Israele di hockey ghiaccio (n.34 del ranking internazionale), Eliezer Sherbatov, ha firmato un contratto conla squadra della città polacca di Oswiecim che, in tedesco, ai tempi della seconda guerra mondiale e dell’occupazione nazista, si chiamava Auschwitz, luogo tristemente noto per il campo di concentramento. “Lo so – ha spiegato Sherbatov -, ci sono tanti ebrei che mi considerano un traditore perché ho firmato per l’Auschwitz, ma io rispondo che ciò che accadde quasi ottanta anni fa non verrà mai dimenticato. Ed ecco perché io, adesso, voglio far vedere ai giovani del mio paese che devono essere fieri delle loro origini e che ora tutto è possibile, anche che un ebreo giochi per la squadra di qui“.