Sebastian Vettel ha avuto occasione di commentare la stagione di Formula 1 appena trascorsa. Ai microfoni di Sky Sport, il pilota tedesco ha rilasciato una lunga intervista.“Sono qui per fare bene, per vincere. Non sono felice di arrivare secondo o terzo o quinto o settimo” – ha commentato il 29enne di Heppenheim – “C’è stata grande delusione sin dall’avvio di stagione. Si è subito visto che non eravamo così competitivi come avremmo voluto essere. Volevamo colmare il gap con la Mercedes e invece è rimasto grande sia all’inizio che alla fine. Poi abbiamo perso terreno anche sulla Red Bull ma siamo riusciti a recuperare. Normale, però, che quando fai fatica il sabato in termini di velocità, anche la domenica non puoi andare forte”.
“Ci sono tante piccole cose – continua Vettel – che siamo riusciti a sistemare, come il cominciare a lavorare di più tutti insieme, come una squadra. Se guardiamo alla macchina sappiamo quali sono le nostre difficoltà, soprattutto nell’aerodinamica e nel telaio e anche a livello di motore possiamo fare meglio. Ci stiamo mettendo tanto impegno, abbiamo tutto quello che serve, dobbiamo soltanto metterlo assieme”.
A Natale non arriverà il regalo più desiderato. “Avrei voluto trovare sotto l’albero il titolo mondiale ma so che sarà sotto quello di Rosberg”. A proposito del ritiro del campione del mondo – “Posso capirlo, è una sua decisione, non deve dare alcuna giustificazione. Credo sia stato molto coraggioso, sarebbe stato più facile continuare ma se ha pensato che fosse arrivato il momento di fermarsi, vuol dire che per lui era il momento giusto. Si ha a disposizione una sola vita e ognuno di noi è libero di viverla come meglio crede”.
In chiusura, un commento sul suo futuro alla Ferrari. “Per quanto riguarda il mio contratto, ho tempo per pensarci, sono sicuro che arriverà il momento in cui ci siederemo a parlare ma per adesso non c’è fretta”.