Si è chiuso il weekend di gare di Coppa del Mondo di sci di fondo a Lillehammer, con un inseguimento in tecnica classica basato sui tempi delle prime due gare. Vittorie per Martin Sundby ed Heidi Weng. A punti solo De Fabiani al maschile e Debertolis al femminile per quanto riguarda la squadra azzurra.
Si è partiti ad handicap: si sono infatti combinati i risultati delle prime due gare di Lillehammer (sprint in tecnica classica e una 5km al famminile o una 10km al maschile in tecnica libera) e data la classifica si è partiti in base ai propri risultati.
Al maschile, si è visto un grosso recupero del gruppo di inseguitori che erano alla caccia dello svedese Halfvarsson, che alla fine della gara si è dovuto accontentare di un buon 5° posto in volata. La vittoria è andata allo sciatore di casa Martin Sundby, che ha chiuso con 2 secondi su Klaebo ed Heikkinen, partiti con i pettorali 6 e 12. Primo degli azzurri è stato Francesco De Fabiani, autore di una gara positiva ed in recupero: partito con il pettorale 24 si è assestato in 17esima posizione finale. Più indietro Noeckler, Pellegrini e Salvadori.
Al femminile la vittoria è nuovamente andata ad Heidi Weng: partita come prima, col pettorale numero 1, ha confermato la posizione battendo di 16 secondi la connazionale Oestberg. Ha completato il podio l’ottima Parmakoski, che partita col 5 ha guadagnato due posizioni. Molto bene Stina Nilsson, che col pettorale 27 è arrittura riuscita a salire fino al 5° posto. Le italiane: prova da dimenticare (come il weekend in toto) per Virginia de Martin Topranin e Lucia Scardoni, ma risultato discreto per Ilaria Debertolis. Partita con il 37, l’azzurra è arrivata nel gruppo della 23a, purtroppo cedendo in volata ma comunque conquistando qualche punto: 29a al traguardo.