PALERMO – Il grande tennis mondiale riparte dal Wta di Palermo 2020. Un’edizione ricca di nomi altisonanti – le prime otto sono tutte top 27 – che sarà anche il grande banco di prova per i tornei futuri: il capoluogo siciliano fa scuola grazie al coraggio e al rispetto dei protocolli ed è pronto a prendere il via sui campi del Country Time Club. Da sabato 1 agosto le qualificazioni, quindi dal 3 al 9 agosto il main draw che al momento vede la numero 15 del ranking Petra Martic testa di serie numero uno e la presenza di giocatrici di spessore come Marketa Vondrousova (18 del ranking), Maria Sakkari, Anett Kontaveit, Donna Vekic e le azzurre Camila Giorgi e Jasmine Paolini che entrano direttamente nel tabellone principale per via di alcune cancellazioni di spicco.
Su tutte quella di Simona Halep, che ha preferito rinunciare perché spaventata dalle notizie avverse – poi smentite – sulla quarantena obbligatoria per chi giunge in Italia da Romania e Bulgaria. Niente da fare anche per la presenza di Karolina Pliskova, che fino all’ultimo ha chiesto al direttore del torneo Oliviero Palma di riservare una wild card: “Sarebbe venuta nel caso in cui ci fosse stata una cancellazione ufficiale degli Us Open. La ceca ci aveva chiesto ancora tempo, poi ieri ci ha mandato una mail in cui ci ha ringraziato ma ha detto che avrebbe preferito andare in America senza passare dall’Europa”. Altre giocatrici, invece, non sono riuscite a raggiungere Palermo per via dei collegamenti ridotti a causa dell’emergenza Covid e sono state costrette a cancellarsi. Ma il tabellone principale è di assoluto livello e comprende soltanto top 100. Svelate nel corso della conferenza stampa della vigilia le wild card. Due sono state scelte direttamente dalla direzione del torneo e si tratta delle giovani Melania Delai e Matilde Paoletti, esordienti e ottimi prospetti per il futuro. Altre due wild card sono state riservate alla Federtennis Sicilia guidata da Gabriele Palpacelli: sono Dalila Spiteri e la padrona di casa Federica Bilardo.
Per quanto riguarda le voci circolate nella serata di giovedì riguardo una positività di una giocatrice – inizialmente raccolte e poi prontamente rettificate da Sportface.it – il professor Antonio Cascio, responsabile Covid per il torneo, ha precisato: “Siamo sereni, 190 tamponi e tutti negativi. Le giocatrici arrivano già negative, nessuna è risultata positiva qui. Tutto sta andando benissimo, non ci sono stati incidenti né problemi di sorta. 190 tamponi effettuati e nessuna positività”. Una giocatrice, la doppista Van der Hoek, è effettivamente risultata positiva al test sierologico in quanto diverse settimane fa era stata contagiata: attualmente è negativa e dunque potrà giocare regolarmente. E tutti gli spettatori, come chiarisce Fabrizio Sestini, dovranno indossare le mascherine sugli spalti.
Alcuni dati a poche ore dal via. Si giocheranno in tutto 72 partite, il capo degli arbitri (sette in tutto) sarà Annamaria Durante, 37 sono i giudici di linea, tutti siciliani, mentre 25 i raccattapalle tutti over 18. Il torneo sarà trasmesso in diretta su Supertennis e dalla Rai, che dalle ore 20 manderà in onda due partite ogni giorno con la telecronaca affidata a Marco Fiocchetti. Ogni giorno si comincerà a giocare alle ore 16, le semifinali sono in programma sabato dalle ore 18.30, la finale domenica alle 19.30. Lunedì, giornata inaugurale del main draw, prevista anche una cerimonia ufficiale della Wta. Eccezionale il riscontro del pubblico: non c’è più alcun biglietto in vendita, dunque sold out totale per il torneo, che vedrà circa 350 spettatori sugli spalti per via delle restrizioni causate dalla pandemia. Il Palermo Ladies Open è cresciuto anche sui social: nel mese di luglio i contatti sono stati più di un milione.