“Zenga è nato il 28 aprile come mio padre, a volte mi sembra di sentire lui quando allena. Stesso tono, stesso carisma, stesse parole. E’ uno che dà fiducia, ti sta addosso e non c’è cosa migliore. Mi ripete sempre la stessa cosa: ‘Giovanni, fammi un favore, non correre. Stai lì davanti. Pensi troppo, gioca d’istinto’. Ma io sono una persona generosa: mi piace aiutare, mi fa sentire bene“. Queste le dichiarazioni di Giovanni Simeone, attaccante del Cagliari, a proposito di Walter Zenga, suo allenatore in rossoblù. L’ex Fiorentina ha firmato finora undici reti in trentaquattro presenze: “Se sono un bomber da 20 gol a campionato? Pure di più: Nainggolan mi ripete ‘nei fai 25’“. Infine sulla Sardegna che lo ha accolto nell’agosto del 2019: “Luogo unico – ha spiegato ai microfoni di Sportweek – Benessere: non trovo un’altra parola per esprimere quel che provo stando qua, ti senti a tuo agio dal primo momento. La mia fidanzata Giulia, che è di Firenze, non vuol più tornare là”.