A due giorni di distanza dal Gran Premio d’Ungheria, gara nella quale Max Verstappen ha conquistato il secondo gradino del podio, il team principal della Red Bull Christian Horner continua a complimentarsi con i suoi meccanici. Gli elogi, come noto, derivano dal fatto che in soli 20 minuti è stato riparato un danno alla sospensione anteriore sinistra oltre al rapido cambio d’ala dopo lo schianto dell’olandese contro le recinzioni durante i giri di ricognizione prima di piazzarsi in griglia. “I nostri meccanici hanno fatto un lavoro incredibile riparando un danno che prevede un’ora e mezza di lavoro in 20 minuti. Dobbiamo loro il podio all’Hungaroring – ha commentato Horner in un’intervista rilasciata al sito ufficiale della F1 –. Penso che il tutto è stato completato a 25 secondi dalla fine del tempo concesso prima del giro di formazione, come dimostra anche il sudore dei ragazzi. Vederli lavorare è stato incredibile“.
E ancora: “Stava per entrare ai box perché pensava che tutto fosse finito, ma dalle immagini televisive abbiamo potuto capire che il danno interessava solo la barra di spinta e il tirante. Se fosse stato interessato un braccio oscillante o lo sterzo, non ci sarebbe stato nulla da fare. Siamo stati molto fortunati. In gara, Max ha gestito bene le gomme e ha avuto un ritmo decente, si è riscattato. Eravamo alle corde in qualifica, ma siamo risaliti prendendoci il secondo posto tra le Mercedes“.
