“Scudetto? Ci mancano quattro punti, facciamoli e poi parleremo di obiettivo raggiunto”. Lo ha dichiarato l’allenatore della Juventus, Maurizio Sarri, a margine della vittoria per 2-1 sulla Lazio. “Rigiochiamo tra tre giorni e poi ancora dopo tre giorni, dobbiamo sempre rimanere sul pezzo – ha aggiunto Sarri ai microfoni di Sky Sport -. In questo momento tutti i punti sono da sudare e sono difficili”. Poi gli elogi per Cristiano Ronaldo, quest’oggi a segno con una doppietta: “Quando sente l’odore di gol è un giocatore impressionante. Ha capacità di avere un recupero tra una partita e l’altra straordinario. È un fuoriclasse nei piedi e nella testa”.
Ma tornando sulle problematiche in campo, Sarri commenta le tante reti subite in campionato: “Quest’anno abbiamo preso 12 rigori contro, è un numero straordinariamente alto ma perché c’è un numero straordinariamente alto di rigori assegnati in Serie A – ha spiegato Sarri -. Molti gol li abbiamo presi staccando la spina trovandoci in netto vantaggio. In Champions il calo dal punto di vista mentale non ci dovrà succedere. Ma in generale stiamo parlando di una fase finale estremamente strana”.
E ancora: “Ci sono squadre che hanno già chiuso la stagione, altre che arrivano subito dopo la fine del campionato. Questa sosta può aver pesato, tra il rumore delle ambulanze in lockdown e i mille morti al giorno. Noi dobbiamo recuperare il risultato e ci dobbiamo focalizzare sull’ottavo di finale per poter raggiungere la Final Eight”. Infine una battuta sul suo futuro in bianconero: “Se resto? Per forza, ho un contratto”, ha chiosato Sarri.