“Credo che fossi attratto per le giuste ragioni da una splendida donna con la chioma rossa che mi mostrava interesse e guardandoci indietro il nostro obiettivo, il mio obiettivo, era di vincere il campionato e non l’abbiamo raggiunto. Quindi sotto questo aspetto abbiamo fallito. ma abbiamo comunque vissuto momenti speciali e belle gare, quindi non lo rimpiango“. Sebastian Vettel in una lunga intervista con Martin Brundle su Sky Sports F1 racconta così la sua esperienza in Ferrari e il mancato obiettivo di vincere un Mondiale con la Rossa. “Doloroso non aver vinto il mondiale? No. Insomma, ero abbastanza realista da sapere che non volevo ripercorrere le orme di Michael ‘letteralmente’. Ero e sono tuttora ispirato da lui – ha spiegato Vettel – perché credo che sia il migliore di sempre. Speravo di togliere qualche titolo a Lewis, così che il record di Michael durasse un po’ più a lungo. Adesso purtroppo siamo fuori portata per cercare di fermarlo“. E ancora: “Io volevo comunque raggiungere questo traguardo più per me stesso che per Michael, se mi spiego – ha aggiunto ancora il tedesco – è un peccato che non abbia funzionato, ma io credo di essere vecchio e maturo abbastanza per capire il perché, vedere le ragioni e passare oltre. Questa è la verità”.
Vettel si racconta: “In Ferrari ho fallito l’obiettivo Mondiale ma non ho rimpianti”
Sebastian Vettel - Foto Jen_Ross83 - CC-BY-2.0