“I romani gente di fogna? In un Paese civile si esibirebbe in un circo di periferia e invece in Italia è leader di un partito”. Lo ha detto Carlo Calenda, leader di Azione, a Radio Capital, commentando il post di Beppe Grillo. “Per due anni Conte non ha fatto alcunché, ora questa frenesia in vista solo dell’inaugurazione del nuovo Ponte dell’8 agosto. Una vicenda cosi’ complicata non si può chiudere in poche ore. Quello del Governo è stato un balletto sconcio”. Lo ha detto Carlo Calenda, leader di Azione, a Radio Capital sull’accordo tra il Governo e Autostrade. “Questa – ha aggiunto – non è la strada giusta, ma quella più ragionevole e fattibile. Anche io ero per la revoca, pero’ non si può pensare di farla in una settimana. Contro i Benetton serviva ben altro”.”Il ruolo di Conte in questa trattativa? – si è chiesto Calenda – Imbarazzante. Si è mosso solo perché Casalino gli ha ricordato che l’8 agosto bisognava essere pronti per l’inaugurazione del nuovo ponte. Non è normale che un premier che sa perfettamente che il ministro delle Infrastrutture sta negoziando con Autostrade, fa finta di niente e a borse aperte fa saltare l’accordo, poi cambia idea e tutto questo solo per arrivare il giorno dell’inaugurazione del nuovo ponte avendo qualcosa in mano”.
Calenda ne ha per tutti: “Grillo deve stare al circo. Conte? Imbarazzante”
Beppe Grillo - foto di Giovanni Favia CC-BY-SA-2.0