Una lettera con Federazione inglese e tifosi come destinatari e la questione del coming out che torna ad affacciarsi nel mondo del calcio. Un calciatore di Premier League, con una lettera anonima, ha voluto esprimere le sue sensazioni relative alle possibili reazioni del mondo calcio ad un suo coming out: “Vivo un incubo. Ho paura che dire la verità renda le cose peggiori – ha esordito il calciatore – Da bambino tutto quello che volevo era fare il calciatore. Alla fine ci sono riuscito, ma c’è qualcosa che mi rende diverso dalla maggior parte dei giocatori di Premier: sono gay”.
“Solo i membri della mia famiglia e un ristretto gruppo di amici sono al corrente della mia sessualità – si legge nella lettera – Non mi sento ancora pronto a condividere questa cosa con i miei compagni di squadra o con il mio allenatore. È complicato”. Poi una speranza: “Mi auguro un giorno di potermi esporre senza problemi. Ora è impossibile. Ci sono ancora troppi pregiudizi”.