“Sicuramente è stata una bella soddisfazione. Quando mi sono ritrovato dopo l’ultima safety car, che ero con le soft e anche lui era con le soft, sapevo che ero molto vicino per far punti. Per conquistarli dovevo superare una Ferrari, che non è mai facile. Alla fine, però, andavamo più forte e sono riuscito a superarlo in curva 4, in staccata. Siamo molto orgogliosi di quello che abbiamo portato a casa alla fine del weekend“. Queste sono le recenti dichiarazioni di un entusiasta Antonio Giovinazzi, nono nel Gran Premio d’Austria 2020 con la sua Alfa Romeo, rilasciate ai microfoni di Sky Sport e con focus sul meraviglioso sorpasso ai danni di Sebastian Vettel, pilota Ferrari.
In seguito, Giovinazzi ha parlato brevemente della possibilità svanita di poter essere un pilota della Rossa nel breve periodo, per poi offrire una panoramica sul futuro: “La speranza di salire su quella macchina c’è e ci sarà sempre. Questo è quello che ho in testa. Non ho mai avuto niente di facile in carriera, magari non era il momento giusto perchè era troppo semplice in questo momento avere quel sedile. Ciò non toglie che in futuro potrà accadere ed è quello che ho in testa: fare bene con l’Alfa, fare bene nella mia carriera e un giorno magari avere quell’opportunità. Futuro? Non voglio pensare soltanto alla Ferrari, so benissimo che se farò del mio meglio tante porte potranno aprirsi, soprattutto anche quella“.