L’ultimo posticipo della trentunesima giornata del campionato di Serie A sarà la gara tra Verona ed Inter, due formazioni che arrivano rispettivamente dalle sorprendenti sconfitte contro Brescia e Bologna. Il tecnico dei gialloblu, Ivan Juric, alla vigilia del match contro i nerazzurri, è tornato sul ko del Rigamonti: “Il passo falso di Brescia? La partita va analizzata nel suo complesso e penso che, nel primo tempo, la squadra abbia fatto tutto quello che doveva fare, giocando bene a calcio, tirando e procurandosi tantissimi calci d’angolo, purtroppo non concretizzati. Nella ripresa invece siamo entrati in modo diverso, meno concentrati, e abbiamo pagato. Se la gara mi ha dato ulteriori indicazioni sul futuro? Non ulteriori rispetto a quelle che già avevo: ho idee molto chiare sia su quest’anno che sul futuro.”
L’allenatore croato, poi, si è soffermato sullo stato di forma della squadra e sulla partita di domani contro i nerazzurri: “In questo periodo non si può nemmeno parlare di veri e propri allenamenti, ma solo di lavoro di recupero tra una gara e l’altra. Tengo a sottolineare il fatto che i ragazzi stanno facendo qualcosa di stupendo, andando oltre la fatica e gli infortuni. Un atteggiamento lodevole che appartiene anche a chi sa che non sarà più qui tra poche settimane. Il livello di attaccamento alla squadra è incredibile. L’Inter? All’andata è stata la squadra che più ci ha fatto soffrire, sono chiaramente molto forti. Non cerco scuse, cercheremo di fare la nostra gara con la mentalità di sempre. Voglio un Verona sempre motivato, non ammetto altro atteggiamenti: daremo sempre il massimo, questo lo posso garantire. Dovremo giocare con lo spirito-Hellas. Poi ci possono essere problemi, infortuni, squalifiche, ma sul resto non ammetto cali di tensione”.