Un’ottima prestazione ad Ancona per Gianmarco Tamberi. Il ventottenne marchigiano ha saltato 2 metri e 30 al secondo tentativo, migliorando di cinque centimetri il risultato stampato pochi giorni fa a Formia, e andando oltre il 2.21 fatto registrare proprio ad Ancona giovedì scorso. Tamberi ha poi tentato di saltare anche 2.34, fallendo però tre volte e chiudendo quindi la sua prova.
“Come alle indoor, anche stavolta mi è servita una settimana in più. Lo aspettavamo, questo 2,30, e già da Formia avevo dimostrato di poterlo valere – ha commentato l’azzurro a fine gara -. Dovessi fare un bilancio di queste prime tre uscite, Formia resta la gara in cui sono stato più bravo, perché saltavo con rincorsa da 9 passi. Oggi ne ho messi dentro 11 per la prima volta dall’inizio e ho avuto qualche difficoltà, perché chiaramente si entra molto più veloci. Il 2,22 alla terza? Sì, ho fatto un gran bel salto e ritrovato la sensazione di uno stacco molto buono. Lì mi sono sbloccato. Per mia deformazione professionale guardo sempre a cosa va migliorato: nella terza prova a 2,34 mi è mancato un pelo di brillantezza sulla spinta finale. Ma per essere 81 kg non è male, considerato che il mio peso forma è 75 e mezzo”.